Cosa vedere a Lecce: ecco i posti imperdibili

Cosa vedere a Lecce: ecco i posti imperdibili

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 15 Maggio 2020 Salento & Dintorni

Lecce è la meta ideale per chi voglia godere di una vacanza che integri relax e cultura. Questo gioiello pugliese, infatti, può vantare un centro storico ricchissimo di chiese e palazzi barocchi, ma anche di monumenti antichi e medievali. La storia, insomma, si può dire che sia passata per i suoi incantevoli vicoli.

Inoltre, la vicinanza ad alcune tra le più belle spiagge d’Italia e la presenza nei dintorni di splendide aree naturalistiche, raggiungibili in pochissimi minuti in auto o attraverso un’escursione in bici, regalano ai visitatori dei piacevoli siti in cui rilassarsi e rigenerarsi.

Da Piazza Sant’Oronzo alle Porte cittadine

Un’ideale visita di Lecce, conosciuta anche come la Firenze del Sud per la sua ricchezza artistica e architettonica, non può non partire dalla centralissima Piazza Sant’Oronzo (patrono locale), un vero e proprio salottino arricchito da una colonna Seicentesca e un Anfiteatro Romano, del quale solo una parte è oggi emersa in seguito agli scavi per la costruzione della Banca d’Italia nella prima metà del XX secolo. Questo è certamente uno dei monumenti più visitati a Lecce: scopri di più leggendo L’Anfiteatro Romano, in pieno centro a Lecce.

Piazza Sant’Oronzo è anche il centro nevralgico della vita cittadina del capoluogo salentino. In qualsiasi ora del giorno troverai tantissimi cittadini chiacchierare in questa piazza, magari sorseggiando un caffè e gustando il tipico pasticciotto leccese. A dimostrazione del fatto che questo luogo sia sempre stato il centro politico e sociale della città, si erge maestoso il monumentale Sedile, che oggi tuttavia svolge funzioni prettamente culturali.

Anche i dettagli, in Piazza Sant’Oronzo, fanno la differenza: come si può non notare la magnificenza artistica dell’Orologio delle Meraviglie che arricchisce l’edificio del Banco di Napoli?

Ovviamente la bellezza di Lecce non si esaurisce nella sua piazza principale. Da qui, la prossima tappa è il Castello, fatto costruire da Carlo V d’Asburgo nel 1539, all’epoca una inespugnabile roccaforte che spicca per i suoi bastioni.

Inoltre, nei dintorni del centro, meritano una visita le Porte cittadine (Porta Rudiae, Porta San Biagio e Porta Napoli) che un tempo consentivano l’ingresso e delimitavano il perimetro cittadino.

Il Barocco leccese e i cortili

Come accennato, Lecce è ricca di monumenti di epoca romana e rinascimentale ma è la “città del Barocco” per eccellenza, anche per via di uno stile architettonico di cui rimangono svariate testimonianze.

La Basilica di Santa Croce ne è l’esempio più fulgido e la sua splendida facciata ha pochi eguali in Italia; il Barocco domina anche a Piazza Duomo (chiusa su tre lati e incorniciata dalla Cattedrale dell’Assunta e da un campanile di 72 metri), come pure a Palazzo Celestini e nel Convitto Palmieri, da poco restaurato.

Da non perdere, anche per la suggestiva piazzetta che sorge di fronte, la Chiesa di Santa Chiara.

Infine, una segnalazione per i più curiosi: nel centro storico, ma non solo, è possibile visitare l’interno di alcune residenze private grazie all’iniziativa “Cortili Aperti”, promossa ogni anno a maggio. Non si può certo dire che manchino eventi culturali a Lecce: mostre, esibizioni, concerti, manifestazioni culturali e festival gastronomici sono organizzati lungo tutto l’arco dell’anno. Tra questi, ricordiamo la Mostra Fotografica sulla Musica Italiana, un’iniziativa di grande successo.

Facciamo ora un tour tra i luoghi più iconici della cultura leccese.

Musei e teatri: le tappe della cultura a Lecce

Lecce si può effettivamente considerare un museo a cielo aperto, considerato il patrimonio artistico e architettonico che contraddistingue il capoluogo salentino. Non mancano, tuttavia, i musei nel senso più tradizionale del termine. Il nostro tour non può che iniziare dal Museo Provinciale, intitolato all’archeologo salentino Sigismondo Castromediano (1811-1895) che consente di respirare secoli di storia artistica dell’intera Puglia.

Ricco di suggestioni, oltre che di reperti archeologici di grande valore, il Museo Faggiano ha una storia davvero originale. Scopri tutte le curiosità su questo “tempio della storia” leggendo Il Museo Faggiano a Lecce: un incredibile viaggio nel tempo.

Altro museo da non perdere durante una vacanza a Lecce è il Museo della Cartapesta, che ha tanto da raccontare a chi voglia scoprire i segreti di quest’arte antica e preziosissima, diventata il simbolo dell’artigianato leccese.

Per chi è amante del teatro, il Politeama Greco, rappresenta sicuramente uno dei più grandi nel suo genere al Sud. Altrettanto meritevole di una visita è il Teatro Paisiello, che si caratterizza per la sua architettura elegante, in pieno stile italiano.

Momenti di relax a Lecce

L’unicità di Lecce va oltre il suo centro cittadino. Nei dintorni si può respirare l’aria pura di paesaggi incontaminati di una bellezza disarmante, presso le spiagge a pochissimi km di auto o nel cuore di bellissime riserve naturali dalla ricca biodiversità di flora e fauna.

Senza spostarsi, tuttavia, si può godere di piacevoli momenti di quiete anche passeggiando nei vicoli del centro storico, silenziosi e suggestivi anche nelle ore di punta. Tra l’altro, le numerose caffetterie tipiche consentono di dedicarsi dei momenti di ristoro davvero gustosissimi.

Più sopra menzionavamo il pasticciotto leccese, una vera leccornia da gustare preferibilmente calda, magari in occasione della colazione. Nel pomeriggio, invece, per ristorarsi dalla calura estiva, consigliamo, invece, di concedersi una golosa pausa gelato. In centro se ne può gustare di buonissimo! Scopri quali sono le migliori gelaterie di Lecce secondo TripAdvisor!

Lecce sa veramente sorprendere i turisti più curiosi… e anche i più golosi!