Cosa vedere a Santa Maria di Leuca in un giorno

Cosa vedere a Santa Maria di Leuca in un giorno

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 14 Aprile 2016 Salento & Dintorni

La famosissima marina di Castrignano del Capo si caratterizza per una pluralità di bellezze non solo paesaggistiche, ma anche di alto interesse artistico e storico.

Natura e mare, tra relax, scoperta ed avventura

Una delle maggiori attrattive di Santa Maria di Leuca è certamente la costa, che si compone di rocce alte e frastagliate sul versante adriatico, basse e tendenzialmente più omogenee sul lato ionico.

La costa, su entrambi i litorali, presenta numerose insenature carsiche che arricchiscono ulteriormente il suggestivo paesaggio. Tutte le grotte si differenziano per profondità e conformazione: alcune sono talmente particolari da essere state denominate dagli abitanti del luogo con altrettanti simbolici nomi. È il caso della Grotta del Diavolo, così chiamata non solo per le antiche leggende popolari, che attribuivano alla presenza di Diavoli i rimbombi che si sentivano all’interno della grotta, ma anche per la presenza di un grandissimo scoglio, al suo interno, che ricorda proprio la testa di un drago.

Altre grotte degne di nota sono La Grotta del Soffio, che è una delle più belle ed è profonda all’incirca quaranta metri. Al suo interno si può ammirare l’acqua cristallina e rimanere incantati da vivaci sfumature di colore della stessa roccia, che cambiano a seconda dell’incidenza della luce solare. La Grotta delle Tre Porte è, invece, caratteristica perché si presenta con tre arcate naturali che si possono oltrepassare a nuoto o in barca. Al suo interno sono visibili stalattiti e stalagmiti che caratterizzano la sua conformazione.

Tra le atre grotte, tutte visibili grazie alle tante escursioni in barca organizzate nel corso del periodo estivo, segnaliamo La Grotta del Lago, una delle poche che è raggiungibile con una breve passeggiata sugli scogli. Percorsa da correnti d’acqua dolce che creano incredibili giochi di colore, stupirà anche per il continuo cambio di temperature dell’acqua che, a seconda delle correnti, varia dal freddo al caldo.

Le architetture artistiche a Santa Maria di Leuca

Una delle meraviglie di Leuca è senza dubbio il Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, che risale al 1700. All’interno della basilica sono presenti tantissimi affreschi, alcuni dei quali risalgono all’800 e portano la firma del pittore Francesco Saverio Mercaldi. Sull’altare maggiore, invece, potrete ammirare il dipinto della Madonna con Bambino di Jacopo Palma il Giovane.

Il panorama che vi si presenta sulla piazza antistante alla Basilica è di una bellezza inaudita. Proprio da lì, in alcune particolari condizioni climatiche, si può vedere una linea distinguibile cromaticamente che, stando alla credenza popolare, segnerebbe la divisione tra il mar Ionio e l’Adriatico.

La Cascata Monumentale collega la basilica al vecchio porto. Questa cascata fu costruita per volere di Mussolini e si compone di due rampe di scale, costituite da 296 gradini ciascuna, al termine delle quali si erge la colonna romana. Sono separate da una cascata artificiale, aperta solo in rare occasioni.

Infine, passeggiando sul meraviglioso corso di Leuca o lungo le stradine della cittadina, potete rimanere incantati dalle ville Ottocentesche, abitazioni aristocratiche che rappresentavano la peculiarità di questa marina. Molte sono state distrutte o danneggiate nel corso della seconda guerra mondiale, alcune però sono ancora oggi visibili in tutto il loro antico fascino, dovuto ai vari stili architettonici e decorativi.

Tra le più belle, ricordiamo Villa Mellacqua, Villa La Meridiana e Villa Episcopo.