Le Luminare di Maglie al TG5

Le Luminare di Maglie al TG5

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 17 Maggio 2016 Salento & Dintorni

Il servizio dell’edizione serale del TG5

Per la città di Maglie è sicuramente un vanto il fatto che questo così importante telegiornale nazionale abbia voluto dedicare un intero servizio alle sue luminarie, ma la bellezza di queste creazioni è assolutamente mozzafiato e merita ampiamente una visibilità di questo tipo.

Il servizio sulle luminarie di Maglie, presentato dalla giornalista Cesara Buonamici, è stato mandato in onda nell’edizione serale del TG5 di sabato 7 maggio 2016, e ha proposto ai telespettatori dei bellissimi filmati relativi alle “prove generali”, proprio nel mentre le vie del centro di Maglie erano gremite in attesa dell’accensione ufficiale.

Il Tower Bridge dell’azienda De Cagna

La giornalista del TG5 che ha realizzato il servizio ha avuto modo di intervistare i titolari delle due imprese che hanno realizzato queste magnifiche creazioni, ovvero De Cagna e Mariano Light.

L’azienda De Cagna ha realizzato una delle luminarie più appariscenti che la festa di San Nicola ha proposto ai partecipanti, ovvero il Tower Bridge.

Questa creazione è alta ben 14 metri ed è stata ospitata da uno dei luoghi più centrali della città di Maglie, ovvero Piazza Aldo Moro. Si tratta di una struttura unica e maestosa, che lascia davvero a bocca aperta.

La realizzazione targata Mariano Light

Anche l’azienda Mariano Light ha saputo stupire e la sua creazione è stata realizzata in prossimità di uno dei monumenti-simbolo della città magliese, ovvero la statua di Francesca Capece.

L’idea di Mariano Light è stata quella di consentire alla gente di poter attraversare le luminarie, di poterle vivere a fondo, per tale motivo ha realizzato un vero e proprio tunnel composto da figure a forma di cuore, che sembrano essere una sorta di suggestivo ringraziamento alla nota benefattrice magliese Francesca Capece.

Se migliaia di persone hanno preso parte alla Festa di San Nicola, non ci sono dubbi, è anche merito delle magnifiche luminarie con cui Maglie si è adornata.