Sport all’aperto, dove praticarli in Salento?

Sport all’aperto, dove praticarli in Salento?

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 12 Luglio 2022 Salento & Dintorni

Per chi ama lo sport e vuole trascorrere le vacanze in Salento, consigli e informazioni sono sempre ben accetti. Andiamo quindi a vedere quali sono i posti migliori dove praticarli!

Il Salento e le sue coste

Agli amanti del nuoto e della canoa il consiglio è quello di sfruttare le prime luci dell’alba sulla costa adriatica tra San Foca e Otranto, quando le montagne dell’Albania si stagliano all’orizzonte, o i colori caldi di un tramonto sullo Ionio, in particolare tra Ugento e Porto Cesareo, con il sole che lentamente si spegne nel mare.

Una caratteristica del Salento è di essere una penisola bagnata da due mari, le cui sorti sono decise dai venti, per cui la prima cosa da fare al mattino durante la colazione è controllare il vento. Questo è l’unico modo per scegliere il mare adatto in cui avventurarsi per il nuoto, per la canoa oppure per praticare kitesurf, windsurf o surf.

In linea di massima, il vento di tramontana e il maestrale rendono il versante ionico una tavola salata e cristallina, al contrario con lo scirocco e il libeccio è possibile godere del mare cristallino e più profondo dell’Adriatico.

Chi vuole praticare kitesurf, windsurf e surf nel Salento, avrà diverse alternative tra cui scegliere. Sulla costa adriatica il maestrale è ideale per le zone di Frigole e Frassanito, mentre le onde di San Foca si fanno cavalcare con la tramontana. Il mare di Santa Maria di Leuca, con i suoi venti molto forti, può rendere ingovernabile il surf.

Sul versante ionico le località dove praticare kitesurf, windsurf e surf sono diverse. Una è Gallipoli, in particolare le zone Baia Verde e Lido Pizzo, ideali con venti da Sud o Nord Ovest la prima, e da Nord e Nord Est la seconda. Porto Cesareo ha uno sfondo caraibico con un vento di Sud e Sud Ovest, e infine ci sono Torre Mozza e Torre San Giovanni con vento da Ovest e Nord Ovest.

Non solo mare: cicloturismo e arrampicate nel Salento

Il Salento non è esclusivamente sole, mare, e vento. Esiste un mondo piuttosto inesplorato di esperienze tra le rocce e le campagne. Per chi non può vivere lontano dai suoi attrezzi, ci sono posti davvero imperdibili per una arrampicata in Salento.

Soprattutto il capo di Leuca offre molti spot da affrontare. La Grotta della Mannuta è un percorso vicino Leuca dedicato ai più esperti, da lì si può raggiungere il Ciolo, famoso per i tuffi estremi a 40m di altezza. Sempre lungo il costone del Ciolo ci si può avventurare nella Grotta delle Prazziche.

Sulle due ruote il Salento offre un altro suo punto di vista e chi è abituato a pedalare si troverà di fronte a paesaggi incredibili. Una vacanza in bici nel Salento richiede una visita alle cave di bauxite, un canyon di terra rossa sulla strada che da Otranto porta a Santa Cesarea, località dove all’arrivo le sorgenti sulfuree riservano un’accoglienza unica.

Le strade interne tra Gallipoli e Leuca, o tra Lecce e Leuca, fatte di muretti a secco, paesini di origini messapiche, la Grecìa Salentina con il suo dialetto di origine ellenica, sono alternative al mare tutte da pedalare.