Tour in Barca tra le Grotte del Salento: Ecco dove Andare

Tour in Barca tra le Grotte del Salento: Ecco dove Andare

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 21 Luglio 2016 Salento & Dintorni

Le Grotte del Salento: lo spettacolo della natura

Tale, infatti, è la quantità di città, spiagge, litorali e calette isolate e nascoste che rendono il Salento uno dei posti da visitare almeno una volta nella vita.

Ma quest’angolo di Puglia, inoltre, comprende grotte di derivazione carsica che meritano di essere ammirate.

Ricche di reperti preistorici e incisioni rupestri, le grotte del Salento, nascondono antichi tesori e preziose testimonianze storiche che, oltre a soddisfare la sete di conoscenza del visitatore, ne rapiscono il cuore, lo sguardo e la mente.

Grotta Romanelli

Una delle grotte più belle dell’intero Salento, la Romanelli è situata tra Santa Cesarea e Castro e rappresenta uno dei più importanti giacimenti preistorici in Italia. Ricca di raffigurazioni dalle chiare allusioni al simbolismo sessuale, la grotta Romanelli, caratterizzata da spesse pareti di roccia circondate da un mare dai riflessi smeraldini, rapisce per l’incanto dei suoi interni e per le sfumature che assumono le acque al suo interno.

Grotta della Zinzulusa

Tra le più affascinanti del tratto costiero adriatico, la Zinzulusa è famosa nel mondo intero per la presenza di caratteristiche formazioni carsiche, tendenzialmente stalattiti che, pendenti dal soffitto, ricordano una serie di immacolati stracci penzolanti nel vuoto.

Grotta di Enea

Situata nei pressi di Porto Badisco, luogo famoso per lo sbarco dell’eroe troiano in fuga dalla distruzione di Troia, la Grotta di Enea o dei Cervi, è un inno all’arte rupestre.

Oltre tremila, infatti, sono i pittogrammi che abbelliscono la grotta, raffiguranti scene di vita quotidiana, di danza e caccia.

Pur non essendo possibile penetrare a fondo nella cavità, per preservare i ritrovamenti archeologici, un tour in barca consentirà di ammirarne gli esterni, circondati dal blu profondo del mare.

La Grotta Azzurra e la Grotte delle Streghe, anch’esse visitabili via mare, sono caratterizzate, soprattutto, dalle diverse sfumature che il mare – verde, turchese o di un blu intenso – assume al loro interno.