Ugento, città messapica: ecco cosa vedere

Ugento, città messapica: ecco cosa vedere

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 19 Aprile 2016 Salento & Dintorni

Si trova a metà strada tra Gallipoli e Leuca e le sue origini sono molto antiche, alcuni reperti archeologici, ritrovati nelle zone intorno alla cittadina, risalgono ad epoche preistoriche, come i Menhir, i pilastri monolitici eretti per il culto del sole e i Dolmen, i monumenti funebri.

La data più importante sulla nascita di questa città risale tra il 1500 e il 1000 a.C. quando i Messapi si insediarono nella zona costruendo un borgo prosperoso. La testimonianza della loro presenza è ancora oggi rappresentata dai resti dell’antica cinta muraria, che probabilmente era costituita anche da numerosi torri.

Splendore e decadenza di Ugento

Ugento, durante la presenza messapica, ebbe la sua massima espansione, anche demografica, tanto che divenne un centro di grande importanza grazie al suo porto e coniava una sua moneta. Successivamente fu un punto di riferimento per lo sbarco e l’approvvigionamento dei cartaginesi di Annibale contro i romani, ma la vittoria nelle guerre di quest’ultimi portò in rovina anche la città, che iniziò il suo declino passando per diverse dominazioni. Oggi è di nuovo un paese fiorente, una meta turistica dalle tante bellezze architettoniche, archeologiche e ambientali.

Cosa vedere ad Ugento

Tra i luoghi da visitare c’è la Cattedrale costruita su un’antica chiesa gotica nei cui sotterranei c’è il museo diocesano con opere artistiche e sacre.

Il Castello è un altro elemento imperdibile, probabilmente di origine romana o normanna ristrutturato dagli Angioini, con ampie sale ricche di decorazioni di diverse epoche.

La Chiesa di Santa Maria della Luce è una meta tra le più amate dai devoti, nata sulle rovine di una chiesetta distrutta dai saraceni. Secondo la leggenda un sacerdote cieco riacquistò la vista e la prima cosa che vide fu il quadro della Vergine riaffiorare dal terreno.

Da ammirare anche il simbolo per eccellenza della città, lo Zeus Stilita, una statua bronzea ritrovata negli anni ’60 durante la ristrutturazione di una casa. L’opera originale si trova a Taranto, ma nel Museo civico è possibile osservarne una copia. Ugento non è solo un borgo ricco di fascino e di cultura, ma offre anche spiagge per vacanze indimenticabili, come Lido Marini e Torre Mozza.