Un tour in bici sul versante Adriatico

Un tour in bici sul versante Adriatico

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 26 Marzo 2019 Salento & Dintorni

Ecco la proposta di un percorso da Lecce a Santa Maria di Leuca lungo il versante adriatico.

In bici nel centro di Lecce

Parti da Lecce, città barocca per eccellenza e vero e proprio museo a cielo aperto. Non puoi lanciarti direttamente sulla costa senza prima aver visitato le più belle attrattive del più grande centro salentino.

Una passeggiata in bicicletta tra le strade del centro storico ti permetterà di ammirare monumenti dal fascino inimitabile, dalla meravigliosa Piazza Sant’Oronzo, con l’Anfiteatro Romano, la Colonna di Sant’Oronzo e il Sedile, fino a Piazza del Duomo con la Cattedrale e il sontuoso Palazzo del Seminario, passando per una visita alla Basilica di Santa Croce, vero capolavoro del barocco leccese.

Rotolando verso sud

Imboccando la litoranea in direzione sud, è possibile trovare delle vere e proprie oasi paradisiache, dove immergersi nella natura e magari fermarsi a riposare per un picnic all’aperto.

Tra tutti i posti, due in particolare meritano una menzione: la Riserva Naturale Le Cesine e i Laghi Alimini.

La prima si trova a pochi km da Lecce e dalle splendide spiagge sabbiose di San Cataldo e comprende una vasta area naturale caratterizzata dalla ricchezza della vegetazione, da dune e zone palustri.

L’area dei Laghi Alimini, invece, comprende una bella spiaggia, un’ampia pineta attrezzata con numerosi servizi e due laghetti davvero suggestivi. Ti trovi già nei pressi di Otranto, splendida città dal sapore medievale.

Un giro in bici a Otranto

Proprio in questa storica città è consigliato fermarsi per poter visitare il Castello Aragonese, le mura cittadine e l’incantevole centro storico fatto di viuzze e negozietti di souvenir.

Parcheggia la tua bici ed entra nella Cattedrale di Otranto, famosa per i suoi mosaici bizantini e per le teche contenenti le ossa degli 800 martiri, vittime della furia saracena durante l’assedio del 1480.

Infine, percorri in bici il lungomare per respirare la brezza dell’Adriatico.

Fino ai confini della terra

L’ultimo tratto della ciclabile Adriatica è quello da Otranto a S. Maria di Leuca, con una lunghezza totale di circa 49 km su una sede stradale asfaltata. Nella stagione turistica, in particolar modo nei mesi di luglio ed agosto, il traffico diventa molto intenso, pertanto si raccomanda di porre la massima attenzione ai vari veicoli in transito come auto e caravan.

Il percorso si snoda lungo tutta la costa attraversando le marine che si trovano tra le due città. Di particolare interesse sono Santa Cesarea Terme e alcune bellezze naturali come le famose grotte Zinzulusa, Verde e Romanelli di Castro Marina.

Altra località molto suggestiva è il Ciolo, a pochissimi km dal punto più estremo della Puglia. È una piccola insenatura nella roccia che offre scorci mozzafiato con un imponente ponte in mezzo ai fiordi. Qui puoi parcheggiare la tua bici e lanciarti in un percorso a piedi nei sentieri preposti al trekking: non te ne pentirai.

Santa Maria di Leuca

Eccoti arrivato alla fine del percorso (prima di intraprenderlo nuovamente per tornare a Lecce). Leuca è una vera perla che sorge nel punto più meridionale del Salento.

La cittadina sorge in mezzo a due promontori: Punta Meliso e Punta Ristola. Punta Meliso è il punto più a sud della Puglia, punto di incontro tra il Mar Ionio e il Mar Adriatico. Qui sorgono la Basilica di Santa Maria di Leuca de Finibus Terrae e il Faro. Punta Ristola, invece, a ovest, offre un magnifico scenario dove godere di romantici tramonti!

Il lungomare con le sue splendide ville ottocentesche e la Torre dell’Omo Morto merita una passeggiata in bici al sapore di iodio.