Baia del Mulino d’Acqua a Otranto: un paradiso in Salento

Baia del Mulino d’Acqua a Otranto: un paradiso in Salento

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 7 Luglio 2020 Salento & Dintorni

La regione naturale del Salento in Puglia è un vero e proprio paradiso in Terra, per la diversità dei suoi panorami e per alcune spiagge davvero uniche nel loro genere. Fra queste spicca la Baia del Mulino d’Acqua a Otranto, uno dei luoghi più suggestivi in assoluto che puoi visitare per vivere un’esperienza unica.

Baia del Mulino

La Baia del Mulino d’Acqua deve questo suo curioso alla presenza in quest’area di un antico mulino, appunto, azionato ad acqua, di cui però non resta oggi traccia.

Visitando questo luogo, ti renderai subito conto di quanto possa essere suggestiva la natura nel Salento. La Baia del Mulino d’Acqua è, infatti, un luogo di balneazione, una spiaggia da cartolina composta per la maggioranza da sabbia fine, ma non mancano le zone con alcuni sassolini. La particolarità di questa spiaggia è quella di essere protetta lungo tutto il perimetro da scogliere che cadono a strapiombo sul mare. Tutte le scogliere hanno una forma scavata dal basso verso l’alto, tipiche del panorama salentino sul versante adriatico del Salento, dal momento che nei secoli sono state erose dall’acqua e dall’azione degli agenti atmosferici.

Le quattro grotte

Spiagge di sabbia finissima e mare cristallino, per quanto siano una combinazione suggestiva, sono tipici del Salento e non sono questi a fare la differenza nella Baia del Mulino d’Acqua. Il famoso antico mulino per funzionare aveva bisogno di un luogo chiuso in cui l’acqua convergeva e aumentava la propria pressione e l’energia del movimento, fenomeno che avviene sovente nelle grotte. E la Baia del Mulino d’Acqua, appunto, ha ben quattro grotte diverse che adornano la scogliera.

Partendo da sud, troverai le prime tre grotte che sono collegate internamente fra di loro attraverso un passaggio d’acqua che potrai attraversare anche a nuoto. La prima grotta è chiamata la Grotta dell’Eremita, a cui segue lo Scoglio di Sapunerò e si continua fino ad arrivare alla Grotta della Monaca.

Nonostante il passaggio fra queste sia davvero suggestivo, il luogo ideale per una fotografia è la Grotta Sfondata, a Nord della Baia. Questa insenatura prende il nome particolare dall’enorme voragine sul soffitto che convoglia la luce del sole direttamente sulla piscina naturale al suo interno.

Come arrivare alla Baia del Mulino a Otranto

Per arrivare alla Baia del Mulino d’Acqua devi arrivare a Otranto e da lì imboccare la SP33, fino allo svincolo di Via Vicinale Santo Stefano. Qui dovrai svoltare a destra e seguire le indicazioni che in breve ti porteranno alla spiaggia. Per accedere alla baia, essendo un punto balneare privato, dovrai pagare l’ingresso presso l’omonimo camping.

In alternativa puoi pensare di arrivarci via mare noleggiando una barca.

La località si trova a pochi km dal Villaggio Turistico Corte del Salento e il nostro staff saprà darti le indicazioni precise per raggiungerla.