Sapori del Salento: ecco la ricetta delle “fave nette e cicore”

Sapori del Salento: ecco la ricetta delle “fave nette e cicore”

Staff Corte del Salento Staff Corte del Salento 24 Maggio 2017 Salento & Dintorni

 

Tra le ricette della grande tradizione enogastronomica salentina, vi è lo speciale piatto noto come “Fave nette e cicore”, una ricetta antichissima fatta di ingredienti poveri e genuini che regalano gusto con semplicità.

Le fave nel Salento: alimento ricco di sfaccettature

La ricetta salentina delle “fave nette con cicore” è povera di ingredienti, come dimostra il nome stesso: gli alimenti che la compongono, infatti, sono le fave e le cicorie. Intorno alla storia delle fave nel Salento aleggiano leggende esoteriche e storie della vita di tutti i giorni, che ne richiamano la sua importanza nel fabbisogno energetico del corpo umano per le sue qualità chiaramente salutari.

Nell’antichità, il termine fave è stato spesso associato alla prestanza fisica e ad una vita sana, perché questo specifico alimento è ricco di sali minerali, come fosforo, potassio e magnesio, e di vitamine. Nonostante le sue pochissime calorie, riesce a dare un apporto nutritivo consistente, aiuta il cuore a svolgere al meglio le sue funzioni, tiene viva la concentrazione e ha effetti benefici per diminuire il colesterolo e gli zuccheri nel corpo umano.

Molti di questi benefici non si conoscevano un tempo ma era ben chiaro che le fave fossero ugualmente un alimento in grado di dare forza e aumentare la muscolatura degli uomini, che avevano bisogno di tanta energia per andare a lavorare. Un piatto tipico come le “fave nette con cicore” era apprezzato e utilizzato, infatti, proprio come fonte di energia dalle donne salentine per i loro mariti.

Una ricetta semplice ma gustosa

Semplice e delicata, la ricetta delle “fave nette con cicore” si prepara in poco tempo e senza la necessità di acquistare molti ingredienti. Solo fave nette e cicorie, con l’aggiunta di qualche vegetale per arricchire il gusto del piatto, come pomodori, aglio, sedano, patate e cipolle. L’unico vero accorgimento, però, è ricordarsi di mettere a mollo le fave il giorno prima insieme al sale.

Al momento di cucinarle, bisogna solo unire tutti gli ingredienti, tranne la cicoria, in una grande pentola con acqua e sale e accendere il fuoco. Le verdure, infatti, devono essere preparate in un secondo momento: si puliscono, si lavano e si cucinano in acqua salata. L’unione di fave e cicorie avviene quando entrambe hanno raggiunto la cottura desiderata.

Le fave devono essere ridotte a purea e le cicorie scolate dall’acqua: insieme arricchiscono di gusto il piatto con un filo di olio extravergine di oliva e, a scelta, qualche fetta di pane casareccio precedentemente fritto. Questa ricetta non mancherà di stupire e conquistare i palati più esigenti, grazie al suo essere semplice, economica e soprattutto ricca di gusto.

 

Fonte Immagine: giovannileo.wordpress.com